Una tomba e una croce di legno e ferro: il romanzo thriller FORMICAE

FORMICAE
La voce al telefono dice che Livio Jarussi, il bambino scomparso da due anni, è vivo e sta bene. Aspetta soltanto di essere riportato a casa, dai suoi genitori. Quando la polizia arriva nel luogo indicato dalla voce anonima, una discarica alla periferia di Foggia, trova una scena sconcertante. Qualcuno ha allestito un terribile quadro rituale. Sepolto malamente tra i rifiuti c’è il corpo di Livio. Sulla misera tomba, come un lugubre ornamento, si alza una croce di legno e ferro. Per Renzo Bruni, alto funzionario del Servizio Centrale Operativo, questo ritrovamento significa tornare a occuparsi di un caso che più di ogni altro l’ha tormentato in passato, come poliziotto e come uomo, di un caso dove ritrova un suo fiero avversario, Zio Teddy, in una partita a due, giocata con gli strumenti del male.

PIERNICOLA SILVIS, AUTORE DEL NOIR E TRUE CRIME ITALIANO
Laureato in Giurisprudenza nel 1978, è quasi subito Poliziotto. Dal 1981. E subito come Dirigente anche di Squadra Mobile. E poi Questore. Prima di Oristano e poi di Foggia. Sempre in territori difficili e caratterizzati dalla lotta alla criminalità organizzata.
Per lavoro ha girato l’Italia e della Penisola conosce usi e costumi, abitudini buone e meno buone dei meridionali, dei papalini, degli isolani e dei settentrionali. Di molte cose fatte è orgoglioso, di altre meno. Come tutti, in fondo.
La professione e i continui spostamenti di sede gli regalano un bagaglio di conoscenze ed esperienze tali da consentirgli di cominciare a pensare di poter fare narrativa, il sogno di quando era ragazzino.
All’inizio degli anni 2000 scrive un romanzo che, per una di quelle imperscrutabili autostrade che solcano la vita, viene pubblicato prima da Fazi e poi da Mondadori. Senza aiuti di alcun tipo: spalle dritte, insomma.
Il romanzo è “Un assassino qualunque”, un thriller che ha come argomento la pedofilia violenta, tradotto in spagnolo e tedesco.
Sempre Fazi gli chiede di scrivere, nel 2008, “L’ultimo indizio”, un poliziesco basato su un’indagine in cui ha realmente lavorato nel 1992.
Nel 2010 pubblica, questa volta con Cairo, “Gli anni nascosti”, una spy story ambientata in Italia, rieditato nel 2019 in ebook da SEM con il titolo “LA RETE KSENOFONT”.
Nel gennaio del 2017 esce “Formicae”, edito dalla neonata Società Editrice Milanese (SEM). E’ un thriller ambientato nella malavita foggiana, in cui compare per la prima volta il personaggio del poliziotto Renzo Bruni. E’ il primo romanzo di una trilogia, chiamato Trilogia delle Croci, che vede protagonista il poliziotto Bruni e la città di Foggia. Il secondo è “La Lupa”, uscito nel settembre 2018. Bruni torna ancora ne “Gli Illegali”, ambientato a Napoli, in un sottobosco torbido che unisce avvocati, magistrati e altri pezzi importanti dello Stato.
Il 5 novembre scorso è uscito “Storia di un figlia”, sempre per SEM, e il 26 agosto del 2021 “LA PIOGGIA”, una battaglia fra lo stato italiano e la ‘Ndrangheta, la mafia più potente del mondo, con protagonista ancora Renzo Bruni.
Piernicola Silvis ha pubblicato anche dei racconti.
Dal dicembre 2018 è opinionista su tematiche relative alla sicurezza per il blog del “Fatto Quotidiano online”.
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